Attila Janosi che gioia: da 3BB al 'cuore' Skill Poker Master Bratislava, il successo è tutto suo!

Samorin (Bratislava) - Alla fine lo Skill Poker Master giocato dal 22 al 28 aprile al Card Casino di Samorin, a due passi da Bratislava, l’ha vinto Attila Janosi, giocatore italo rumeno che ha battuto in heads up l’ottimo esordiente e infermiere di professione, Davide Ferraro, dopo un deal a tre con il temibilissimo ungherese Antonino Karman in un final day infinito di un torneo che ha messo in palio 500.000 euro e che ha totalizzato ben 1.307 entries. 

Il sogno di Attila

“Se vinco il torneo raccontiamo la mia storia, una bella storia che parte da quando sono finito a 3BB, quando mi hanno scoppiato KK con AJ in bvb su uno spot in cui l’avversario ha messo dentro 25x chiudendo addirittura full house. Ma sono caduto e mi sono rialzato”, c’aveva detto Attila. 

Durante la fase finale era stato altrettanto chiaro: “Se non mi combinano delle cose strane sono davvero troppo convinto di quello che valgo e che posso fare”. E ancora: “Se non vinco quel trofeo impazzisco”, ha detto mentre giocava l’heads up contro Ferraro e quando il cuore rosso dell’Spm è arrivato sul tavolo per l’heads up decisivo. 

Per Janosi terzo cash in uno Skill Poker Master e dopo aver chiuso settimo nella primissima tappa della storia del circuito a San Marino, ora ha vinto il torneo centrando in un sol colpo tutte le vincite conquistate in carriera nei tornei registrati su The Hendon Mob. 

Altra storia nella storia i primi due si sono qualificati con un sat di appena 50 euro, Attila al The Club di Bologna e Davide in Sicilia. 

Quello che non ti aspetti

Da segnalare la decisione del governo slovacco di bloccare dalle 8:30 alle 18:30 di sabato 27 aprile tutte le attività nel Paese per i funerali di Papa Francesco, misura che ha annullato lo starting flight probabilmente più importante di qualsiasi torneo live, quello delle 12. Evento che ha ovviamente complicato le cose per la raccolta dei numeri necessari per raggiungimento del montepremi garantito. Un fatto da riportare solo per dovere di cronaca e per spiegare perché il format Poker Skill Events, per la prima volta della sua storia non copre il garantito messo alla vigilia. 

La cronaca e la situazione di partenza del tavolo finale

1 - 🇦🇹 KOSA RUDOLF - 14.265.000

2 - 🇮🇹 FERRARO DAVIDE - 6.690.000

3 - 🇦🇹 RAPP RAINER - 3.580.000

4 - 🇺🇦 SHCHERBA VITALII - 7.955.000

5 - 🇷🇴 BUDAI ALEXANDRU - 4.260.000

6 - 🇷🇴 JANOSI CSABA ATTILA - 10.570.000

7 - 🇨🇾 MAVROMOUSTAKIS ANDREAS - 1.480.000

8 - 🇸🇮 LEKIC NEBOJSA - 2.340.000

9 - 🇭🇺 KARMAN ANTONINO - 13.800.000

Torniamo alla cronaca. Al final day ripartivano in 16 dopo un Day2 ancora più duro e che ha selezionato i 135 player andati a premio con un cash minimo di 750 €. La giornata finale prevedeva appena 4 player azzurri con Attila Janosi, Davide Ferraro, Andrea Iocco e Davide Cojaniz. Questi ultimi due avevano dominato l’ultima parte del Day2 per poi ripresentarsi al final day con 14-15BB  e purtroppo lasciare il torneo in 14esima e 13eima posizione per una moneta da 5.300 €.

Giornata come detto infinita data l’ottima struttura che contraddistingue il format di Poker Skill Events creato da Maurizio Giuseppucci, Marco Mello Meloni e Lele Sgherza. Era la seconda volta al Card Casinò ma, stavolta, si giocava nella nuova sede di Samorin, e il Final day è partito con 16 left ed è durato 12 ore con appena una pausa di mezz’ora oltre ai soliti break fisiologici. Ci sono voluti 39 livelli per struttura clamorosa con 40 bui fissi in average anche nel late stage e nell’heads up finale. Giocabilissima anche quando i livelli si sono abbassati di mezz’ora nell’heads up decisivo e i players giocavano sempre 30X a testa fino in fondo al torneo. 

La bolla del tavolo finale è stata scoppiata dall’israeliano Ilias Molko che pure aveva recuperato tantissimo appena partito il final day. La prima eliminazione è arrivata molto presto con lo sloveno Nejbosa Lekic per 7.100 € di premio. 

Un torneo infinito

Da 8 left in poi ci sono volute almeno quattro ore per vedere le prime eliminazioni: il primo uscire è stato Alexandru Budai, il giocatore che ha compiuto back to back con il tavolo finale dello scorso anno, sempre al Card Casino nella vecchia sede di Bratislava, dove era arrivato quinto dietro a Claudio di Giacomo e al vincitore Milan Stojanović oltre all’altro azzurro Antonio Crocetta.

Alexandru Budai ha giocato un torneo davvero importante per qualità. Forse ha spinto un po’ troppo nella fase 8 left quando invece gli altri al tavolo erano molto più attendisti e speculavano moltissimo giocando col freno a mano tirato. Il romeno con aperture con 5-7 di quadri e con range molto ampi è riuscito a tenersi vivo ma poi, come detto, è stato l’unico a giocare per davvero uscendo immeritatamente in ottava posizione per 8400 €. 

Bocciati!

Due giocatori che non hanno interpretato molto bene il torneo sono stati l’ucraino Vitalyi Shcherba che ha spesso foldato anche mani in cui magari con 10 bui davanti doveva mettere per cercare di risollevarsi ed è poi uscito in settima posizione per 9.900 €; l’austriaco Rapp Rainer, invece, ha foldato una serie startging hands come A6 o 8 per poi mandare K7 suited a cuori e trovare il call decisivo che l’ha eliminato in sesta piazza per 11.600 €. Premio frutto assolutamente di una tecnica eccessivamente attendista ma che alla fine gli regala comunque un’ottima moneta e piazza le “ruote” davanti a 1.300 entries. 

Kosa hai fatto?

Delude in quinta piazza Rudolph Kosa. L’austriaco che aveva dominato il Final day e la parte finale del Day2 partendo da super chip leader al final day ha poi mostrato qualche leak di troppo fino ad uscire dal torneo in quinta posizione per 14.100 €. 

Un’ottima impressione, invece Andreas Mavromoustakis che è uscito in quarta posizione per 18.000 €. Il cipriota ha dimostrato davvero di avere delle move interessanti da parte sua per arrivare fino in fondo. Poi ha forzato probabilmente troppo alcune alcune mani fino ad uscire in quarta piazza. È quello che soffrirà di più dei pay jump visto che dal suo premio si passerà ai 43.950 € della terza e seconda piazza decisa dal deal a tre. Al primo sono andati 14.000 € in più per un totale di 58.600 €.

3 handed

Fase lunghissima anche quella 3 handed con Antonino Karmen, giocatore con 650.000 $ di vincite in carriera, che ha dimostrato davvero di avere le classiche “sette vite” e che sembrava molto più inesperto di quel che ha dimostrato. Le sue rollercoaster c’hanno tratto in inganno. È stato invece un avversario temibilissimo che ha dato la sensazione di poter combinarla ai due azzurri. Per lui poi un jam con J3 offsuit quando è sceso nel count con Ferraro che lo chiama con K6s a fiori prendendo un K che elimina l’ungherese sui 700.000 dollari di vincite in carriera dopo questo Spm. 

Anche l’heads up decisivo ha visto un grande equilibrio con qualche scatto in avanti di David Ferraro che sembrava poter chiudere il match. I due non hanno avuto colpi per chiudere davvero fino a quando si sono ritrovati ai resti A10 per Janosi contro K10s a picche di Davide. Un Asso sul flop certifica il successo per Attila che vola con una proporzione in chips di 5 a 1. 

Si rifa sotto Ferrato KJ > J2 ma poi i due si ritrovano ancora ai resti con Janosi che gira 99 vs Q10. La coppia regge e l’italo romeno può sollevare il trofeo e prendersi la prima moneta più ricca!

Ecco i premi!

Pos.	Lastname	Firstname	Country	Payout
1	JANOSI	CSABA ATTILA	Romania	58,600.00
2	FERRARO	DAVIDE	Italy	43,950.00
3	KARMAN	ANTONINO	Hungary	43,950.00
4	MAVROMOUSTAKIS	ANDREAS	Cyprus	18,000.00
5	KOSA	RUDOLF	Austria	14,100.00
6	RAPP	RAINER	Austria	11,600.00
7	SHCHERBA	VITALII	Ukraine	9,900.00
8	BUDAI	ALEXANDRU	Romania	8,400.00
9	LEKIC	NEBOJSA	Slovenia	7,100.00
10	SMOLKO	ILYA	Israel	5,900.00
11	SUERUECUE	DENIZ	Turkey	5,900.00
12	NEAMTU	IOAN	Romania	5,300.00
13	COJANIZ	DAVIDE	Italy	5,300.00
14	IOCCO	ANDREA	Italy	5,300.00
15	PETER	JAROSLAV	Czech Republic	5,300.00
16	LELEK	MIROSLAV	Slovakia	4,700.00

Ci vediamo a Nova Gorica!!!